Un marchio storico, tutto italiano
Scarperia è un piccolo paese ai piedi dell'appennino toscano, nel cuore del Mugello. Il nome ha origine da Scarparia Ripida, ovvero ai piedi del ripido monte, il Giogo che con i suoi 882m svetta alle spalle del paese. La fondazione di Scarperia è avvenuta nel 1306 quando per volere di Firenze, sconfiti gli Ubaldini, vennero iniziati i lavori di costruzone di Castel San Barnaba nel giorno 8 del mese di Settembre, a difesa della città di Firenze
"Scarperia è passata alla storia per la qualità dei suoi prodotti e la bravura ed inventiva dei suoi artigiani"
Via dell’Oche, un tempo aveva un nome diverso ma gli storici edifici che vi si affacciano sono sempre quelli del 1400.... L’attuale officina delle Coltellerie Giglio fa parte di un complesso edificato dai Medici lasciato inalterato fino ai tempi nostri, purtroppo dello stemma Mediceo resta solo la parte superiore, ma la struttura è ancora quella originaria. Prima dei Fratelli Risti, nei locali delle attuali Coltellerie Giglio si sono alternati molti mastri Coltellinai che per generazioni hanno forgiato Ferri Taglienti. Giuseppe Risti, il capostipite Risti venne abbandonato all’istituto degli Innocenti a Firenze appena nato. Fu Chiamato Giuseppe dalle Suore mentre il cognome gli fu messo d’ufficio all’eta di 3 anni poco prima di essere affidato ad una Famiglia Scarperiese.
Nasce Renato Risti che insieme al secondo genito della famiglia Luigi ( detto il Morino), iniziarono a marcare le proprie produzioni con il Giglio Simbolo di Scarperia e di Firenze. Nacquero poi Pietro e Renzo detto Grisante, che fin da piccoli insieme ai fratelli Maggiori si appassionano ai coltelli e dall età di 7 anni lavorarono nella storica Bottega del MASTRO Tonerini, coltellinaio da generazioni.
Alcuni attrezzi tedeschi sono ancora presenti nella nostra bottega: tenaglie, incudini ed un curioso tavolo Triangolare a tre morse utillizzato tutt’oggi. Dopo la Guerra i materiali sono irreperibili, Sono costretti a cercare tra i rottami sia Tedeschi che Americani ogni pezzo utile per la loro produzione. Le balestre della jeep Willis diventarono un machete e una coltella da prosciutto, i bossoli di mitragliatrice venivano usati fare i “sodi” alle Zuave, il Coltello simbolo di Scarperia.
I fratelli Risti organizzarono una produzione quasi industriale seppur mantenendo tradizione e artigianalità ai massimi livelli. Il Catalogo Giglio nel 1955 contava oltre 200 articoli tra coltelli da cucina, da lavoro, coltelli tradizionali forbici e pentole in rame. Furono tra i primi ad impiegare acciaio Inox per le proprie lame, nascerà il marchio Giglio INOXID tutt’oggi impiegato
Le Coltellerie Giglio compiono 100 anni
La quarta generazione , prosegue la tradizione di famiglia proponendo prodotti innovativi e di altissima qualità. Molta attenzione viene riposta nella scelta dei materiali, nello studio delle forme e all’ergonomia del manico. Vengono introdotte nuove tipologie di coltelli per gli usi piu disparati, anche grazie all’impiego di acciai particolarmente pregiati e durevoli.
Le coltellerie Giglio realizzano fedeli riproduzoni di coltelli storici. L'artigiano realizza completamente a mano ogni particolare del coltello garantendo un prodotto artigianale e di altissima qualità, come da secoli solo i Mastri Coltellinai di Scarperia sanno fare.
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#giglioscarperia